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MyFirstBody, un progetto europeo esplora le nuove frontiere delle neuroscienze cognitive

Pubblicato: Martedì 30 luglio 2024
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Sul Sole  24 ore di martedì 29 luglio trova posto la presentazione di un progetto coordinato dalla Prof.ssa Francesca Garbarini, docente di Neuropsicologia e Psicobiologia del nostro Dipartimento.
Il progetto si chiama MyFirstBody: bodily-self representation in normal and pathological developmental context e nel 2022 ha vinto un importante finanziamento dall'ERC (European Research Council) per un periodo che va 2023 al 2028.

Oggetto dell'indagine sono i meccanismi neurali della rappresentazione corporea durante lo sviluppo prenatale e postnatale in condizioni di normalità e patologia.
Durante il progetto di ricerca, attraverso l’utilizzo di tecniche innovative di sonografia, neuroimmagine ed elettrofisiologia, vengono registrati parametri neurofisiologici nella vita prenatale, in feti all’ultimo trimestre di gravidanza, e nella vita postnatale, dalla nascita fino a 18 mesi di vita. I piccoli soggetti saranno esposti a esperienze di natura multisensoriale al fine di comprendere i meccanismi neurali che, a partire dalle prime associazioni di stimoli che convergono sul corpo da diverse modalità sensoriali, consentono l’emergere di una primitiva forma di consapevolezza corporea nel cervello in via di sviluppo.

Vista l'importanza dell'esperienza motoria nell'integrazione di stimoli multisensoriali, una parte del progetto si  concentrerà anche su popolazioni con disturbi congeniti del movimento, come la Paralisi Cerebrale Infantile (PCI).
Per realizzare questa parte della ricerca saranno avviate collaborazioni con una
rete nazionale di centri specializzati.

Il progetto, oltre a un interesse teorico, ha anche un'importante ricaduta in ambi-
to clinico, fornendo possibili biomarker di sviluppo tipico per la diagnosi precoce di forme di sviluppo atipico - dichiara la prof.ssa Francesca Garbarini-. Inoltre, comprendere la relazione tra la consapevolezza corporea e il sistema motorio nell'ambito della paralisi cerebrale infantile potrebbe contribuire a delineare nuove strategie riabilitative per questa patologia

Per maggiori informazioni Leggi la scheda del progetto su UNI FInd

Ultimo aggiornamento: 30/07/2024 18:24
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