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Assesment psicologico adattato alla cultura dell'esaminato

Tipologia
Progetti regionali
Programma di ricerca
Fondazione CRT
Budget
30000
Periodo
17/03/2017 - 16/08/2019
Responsabile
Luciano Giromini

Partecipanti al progetto

Descrizione del progetto

Nonostante la presenza, la stabilizzazione degli immigrati e l'elevato numero di richieste di cittadinanza, molte realtà sanitarie continuano ad utilizzare la versione italiana dei test a prescindere da quale sia la lingua madre dell’esaminato.
L’utilizzo di strumenti adeguati alla cultura di appartenenza può contribuire all’individuazione di fattori di rischio e di aspetti psicopatologici nella popolazione straniera in questione.
Proprio per tali motivazioni l'intervento prevederà l'utilizzo di strumenti diagnostici efficaci e validati in lingua rumena con il fine di individuare i fattori di rischio e aspetti di personalità problematici che potrebbero altrimenti non emergere utilizzando test in lingua italiana.
Questo potrebbe consentire una maggiore comprensione del disagio psicologico degli utenti rumeni che afferiscono ai servizi sanitari territoriali.
Verranno, inoltre, impiegati strumenti atti a valutare il grado di acculturamento degli utenti rumeni al fine di una migliore interpretazione dei dati ottenuti e per rispondere in maniera accurata ai bisogni individuali dell'utenza legati agli aspetti culturali e linguistici.
Il progetto, inoltre, prevederà la partnership delle aziende sanitarie Torinesi e in particolare dei servizi di Psicologia e Salute Mentale.
Il coinvolgimento delle stesse sarà a più livelli: certamente in qualità di sede di reclutamento dei partecipanti e svolgimento della ricerca, ma anche come partecipante attivo; sarà prevista un’attività formativa sull’utilità degli strumenti e relativamente allo scoring dei medesimi, che è preliminare, all’autonomizzazione degli psicologi sanitari nell’assessment psicologico nell’ambito della loro attività psicodiagnostica di routine.
Infine, attraverso l'utilizzo di strumenti idonei al contesto dell'esaminato si contribuirà miglioramento del processo di integrazione delle comunità romena nel contesto piemontese grazie alla individuazione più accurata di bisogni specifici.
L'obiettivo principale di questo progetto era quello di comprendere l'impatto della cultura di appartenenza di un esaminato sui risultati di un assessment psicologico di natura testistica, allo scopo di promuovere procedure valutative psicologiche più idonee e adattate alla cultura dell'esaminato, all'interno dei servizi sanitari territoriali.
Benchè siano stati contattati e invitati a partecipare più di 200 persone, solo 120 immigrati Rumeni di prima o seconda generazione hanno dato la loro disponibilità a partecipare.
E' stato chiesto loro di compilare l'MMPI-2 (uno degli inventari di personalità maggiormente utilizzati nell'assessment psicologico, a livello mondiale) due volte, una in Italiano ed una in Rumeno.
I punteggi delle scale dell'MMPI-2 prodotti dalla somministrazione in Italiano versus in Rumeno sono poi stati confrontati tra di loro e con i dati normativi Italiani e Rumeni.
Inoltre, a tutti i partecipanti è stato chiesto di compilare un test di acculturamento, che consentisse di comprendere se la tipologia e la qualità dell'acculturamento di ciascun individuo testato potesse avere un impatto sulle eventuali differenze osservate nelle distribuzioni dei punteggi ottenuti nelle due somministrazioni.
Le dimensioni di acculturamento considerate sono: 1) la tendenza a mantenere gli usi, i valori e le abitudini del Paese d'origine; 2) la tendenza ad accogliere gli usi, i valori e le abitudini del Paese ospitante; 3) la tendenza ad integrare gli usi, i valori e le abitudini di entrambe le culture.
Le analisi dei dati ha consentito: 1) di sviluppare un set di dati di riferimento normativi da utilizzare nel caso di valutazioni MMPI-2 con immigrati Rumeni di prima o seconda generazione; 2) di delineare il profilo di personalità tipico degli immigrati che utilizzano diverse strategie di adattamento alla cultura ospitante; 3) di comprendere alcune sfaccettature relative alle differenze tra i dati di riferimento normativi generati da individui Italiani di origine Italiana versus Rumeni di origine Rumena versus Italiani di origine Rumena.
In estrema sintesi, questo studio ha contribuito quindi al miglioramento dell'assessment psicologico a favore di individui immigrati in Italia sia tramite la messa a punto di dati normativi MMPI-2 specifici per la popolazione di immigrati Rumeni di prima e seconda generazione, e sia tramite l'individuazione di quegli aspetti del funzionamento psicologico che più frequentemente accomunano le persone che, per vari motivi, si trasferiscono in modo stabile nel nostro Paese benchè la loro famiglia di origine sia Rumena.

Note

Bando di ricerca: CRT 2016 - II Tornata 2016
Ultimo aggiornamento: 19/07/2022 11:10
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